marri l'esploratrice

ieri mattina mi sono svegliata con la giulia alle 6e 40 arzilla come un grillo e quindi su due piedi ho deciso che avrei fatto una gita. ho accompagnato la giulia a treviso dove ho potuto fotografare per voi il sempre favoloso corriere veneto (foto a dx) e ho scoperto che c'è il pericolo antrace per la fabbrica scoppiata a treviso(allegria!). Là mi sono recata dalla signora dell'agenzia di promozione turistica che alla mia domanda su cosa avrei potuto visitare, mi ha offerto un sorriso di compassione e mi ha indirizzato verso una mostra culo, al chè, sempre presa da una smania di arzillità (che credo sia il canto del cigno precedente alla catalessi perpetua), ho deciso che sarei andata ben fino a Udine (2 ore di treno). Bene, vi riassumerò in due parole le mie avventure: immediatamente dopo aver comprato il biglietto ( e averlo timbrato!!) è apparso sul tabellone l'annuncio del ritardo di mezzora del mio treno, sono arrivata a mezzogiorno a Udine dove la signora della promozione turistica mi ha annunciato che da mezzogiorno alle 4 tutti i negozi e i musei sarebbero stati chiusi e mi ha inidirizzato........all'Upim! ora, non per dire, ma la prossima volta sarei andata a mestre!!per altro pioveva ed io ero in maglietta e senza calze , grazie al cielo ho trovato un bar finto austroungarico e mi sono rifugiata lì a leggere il maestro e margherita e a sorseggiare un tè...fino al treno successivo!! ma è valsa la pena di fare questa simpaica avventura grazie a questo bel cartello che ho scorto tornando a piedi allastazione (tra macchine e camion sfreccianti in corsa)..