Evviva la tecnologia giapponese

Non poteva certo mancare un angolo dedicato alla tecnologia, vi propongo due accativanti invenzioni che cercherò di importare in Italia. La prima, e vi giuro che se esistesse me la comprerei, è il carica batterie per il cell portatile: lo si può comprare nei negozi che rimangono aperti 24 h , costa circa 6 euro e dura all'incirca tre ore, dopo di che si può riutilizzare comprando pile nuove..Marri la volpe ad esempio adesso si trova a Venezia con due cell scarichi e TRE caricabatterie a Genova!! quando si dice la furbizia.. dovrò addestrare qualche piccione viaggiatore per mantenermi in contatto con il mondo;)

La seconda accattivante invenzione che ha catturato la mia attenzione è stata il water elettronico, un sogno! c'erano una serie di pulsantini, per poter anche fare il bidet ( quanta igiene in uno studentato di 200 persone) e un pulsantino che faceva un rumore tipo di cascata per coprire eventuali rumori poco dignitosi ..certo che i giapponesi sono proprio avanti !!

Cosmo sei la migliore

Guardate in che lettura impegnata si sta cimentando Cosmo! non so se si riesce a leggere, ma è l'Amante di Lady Chatterly in giapponese!!! per altro mi verrebbe anche da dire evviva la globalizzazione, dato che io l' ho letto tipo sei mesi fa!

Giappone Mon Amour

Cari miei, vi sto scrivendo da Venezia, come alcuni di voi sanno, gli impegni universitari chiamano e quindi lunedì scorso io, i miei 100 bagagli e i miei nuovi 15 amuleti buddisti per il successo scolastico siamo tornati a Malpensa; di buona lena, ci siamo diretti a Genova ed il giorno dopo, pimpante come una rosa, ho peso il mio bel trenino per Venezia. Sapete tutti che se non sono avventurosi e 1000 km in un week end, i viaggi non li prendo neanche in considerazione. Cmq, visto che ho scattato molte foto bellissime, metterò le più belle sul blog. del tipo top ten ....per altro vi lancio un sondaggio: secondo voi, quante foto ho fatto in Giappone?chi indovina vince un buffettino e un applauso :P

(alla vostra destra, per tutti voi amanti dell'arte, una bella foto culturale di una pagoda di un tempio a Nikko)

Sanrio Purolando

Ebbene sì, l'ultimo giorno, accompagnata dai cari Giulia e Felix, ci siamo recati con gioia a Sanrio Purolando, il parco di divertimenti dedicato a Hello Kitty. Come tutti voi ben sapete, la vera ragione del mio viaggio in Giappone era per l'appunto visitare questo parco che mi ha dato tante gioie e soddisfazioni. Prima di tutto, ho dovuto picchiarmi con più di un bambino rognoso per riuscire a fare le foto con Hello Kitty e gli altri bellissimi personaggi, ma alla fine, grazie anche a belle ginocchiate sui fianchi, sono riuscita nel mio intento (Hello Kitty in persona mi ha detto che sono bellissima), vi dico solo a voi, seguaci di Hello Kitty che c'era TUTTO, ma proprio tutto a forma di Hello Kitty, potete vedere i dolcini (notate la forchetta), l'altare dedicato a Hello Kitty (alla faccia della blasfemia),la cappella (perchè a Hello kittylandia ci si può anche sposare e so che diventerà il sogno proibito di tutte noi seguaci), la casa di HK ( vi metto solo la stufa, ogget

to che non potrà mancare nelle case di campagna, Paola, so che farai carte false per metterla a stella)...tutto quello che potete immaginare su Hello Kitty c'era. Alla fine anche gli scettici Felix e Giulia sono rimasti conquistati grazie al musical finale con circensi, vi dico solo che HK è arrivata in un secondo momento calata da una fune dall'alto ed è uscita di scena su un carro...sono soddisfazioni...per non dire dei cartelli dei bagni..un PS per Paolo: non preoccuparti, so che ci tenevi tanto a venire anche tu ma non preoccuparti che ci torniamo assieme prestissimo :P

Ora ho trovato una ragione per prendere la patente...

... e sfrecciare con wilderness per le strade!!

e intanto mi accontento di questa qui che ho trovato in Giappone ( e che sono riuscita a nascondere comodamente in borsetta). Collegandomi all'argomento macchine, ne approfitto per rendervi partecipe dell'ultima avventura di Marri la volpe :il giorno prima di partire per il Giappone, come sempre di corsa, all'ultimo e in affanno, mi sono recata a Genova per fare le ultime cose prima della partenza. Mio fratello mi ha gentilmente accompagnato con la macchina e mi ha aspettato in doppia fila in via Gramsci mentre io correvo forsennatamente per i negozi che per altro erano quasi tutti chiusi. Sempre di corsa, entro in macchina di mio fratello, lancio i sacchetti sul ripiano davanti a me, gli annuncio che si prospettava un pomeriggio lungo e difficile alla ricerca delle cose che mi servivano per la partenza, quando mi giro verso mio fratello e lancio un urlo alla vista di un signore di mezza età equadoregno che mi guarda perplesso....chi aveva sbagliato clamorosamente macchina, per altro di tipo e colore completamente diverso??? a questo punto, leggendo il terrore negli occhi di questo povero signore paralizzato dal terrore alla vista di una sconosciuta seduta sul sedile passeggero, marri la volpe si è ritratta sfoderando un sorriso tirato e ringraziando di non essere salita per caso sulla macchina di qualche bel protettore albanese dato che un futuro a Tirana nel racket della prostituzione non sarebbe sinceramente un sogno che si avvera. Credo che questa storia sia finita su equador magazine dei vicoli, appena tornata cercherò di verificare.

お誕生日をおめでとう！

Cari amici, unitevi da ogni parte del mondo in un coro di auguri per la cara Giulia che oggi compie gli anni!! evviva evviva, festeggiamenti e allegria!