e intanto mi accontento di questa qui che ho trovato in Giappone ( e che sono riuscita a nascondere comodamente in borsetta). Collegandomi all'argomento macchine, ne approfitto per rendervi partecipe dell'ultima avventura di Marri la volpe :il giorno prima di partire per il Giappone, come sempre di corsa, all'ultimo e in affanno, mi sono recata a Genova per fare le ultime cose prima della partenza. Mio fratello mi ha gentilmente accompagnato con la macchina e mi ha aspettato in doppia fila in via Gramsci mentre io correvo forsennatamente per i negozi che per altro erano quasi tutti chiusi. Sempre di corsa, entro in macchina di mio fratello, lancio i sacchetti sul ripiano davanti a me, gli annuncio che si prospettava un pomeriggio lungo e difficile alla ricerca delle cose che mi servivano per la partenza, quando mi giro verso mio fratello e lancio un urlo alla vista di un signore di mezza età equadoregno che mi guarda perplesso....chi aveva sbagliato clamorosamente macchina, per altro di tipo e colore completamente diverso??? a questo punto, leggendo il terrore negli occhi di questo povero signore paralizzato dal terrore alla vista di una sconosciuta seduta sul sedile passeggero, marri la volpe si è ritratta sfoderando un sorriso tirato e ringraziando di non essere salita per caso sulla macchina di qualche bel protettore albanese dato che un futuro a Tirana nel racket della prostituzione non sarebbe sinceramente un sogno che si avvera. Credo che questa storia sia finita su equador magazine dei vicoli, appena tornata cercherò di verificare.
mercoledì 5 settembre 2007
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